Solema e JAC | JobsAcademy: il “Learning by Doing” che dà risultati

25/11/2021

Solema e JAC | JobsAcademy: il “Learning by Doing” che dà risultati

Dai Business Challenge in aula alle assunzioni. Intervista con Matteo Amato, coach dell’istituto bergamasco


Oggi vi parliamo della fruttuosa collaborazione maturata negli ultimi anni tra Solema e la Fondazione JAC | JobsAcademy Foundation, istituto specializzato in corsi post-diploma nell’ambito Business e Tecnologia, con sede a San Paolo D’Argon, in provincia di Bergamo.


Come nasce il rapporto tra Solema e JAC

Il primo contatto tra noi e JAC risale al 2018, anno in cui Giuseppe Liguori entra a far parte del nostro reparto commerciale. Ed è proprio Giuseppe che ci porta a conoscenza delle potenzialità di JAC, istituto che lui stesso ha frequentato prima di arrivare da noi.

Si avvia in questo modo il nostro rapporto con l’importante istituto bergamasco, che si concretizza con una serie di incontri con gli studenti in cui viene presentata l’azienda e la sua metodologia di lavoro, sia in ambito produttivo che in quello commerciale e di vendita.
Solema entra a far parte della rosa di aziende selezionate da JAC destinate ad ospitare gli stage formativi degli studenti, e in breve diventa uno tra i referenti del Business Challenge 2020/2021 organizzato da JAC – attività formativa che rappresenta un perfetto esempio di “Learning by Doing” tra scuola e mondo del lavoro.


Il Business Challenge

I Business Challenge organizzati annualmente da JAC sono una sorta di sfide progettuali tra studenti con la finalità di favorire lo sviluppo delle cosiddette soft skills, quelle competenze attitudinali che permettono agli studenti di entrare efficacemente in contatto diretto con le diverse dinamiche aziendali. Per ogni diversa edizione vengono proposti case study aziendali con richieste specifiche che i ragazzi, divisi in gruppi, cercano di soddisfare proponendo idee in linea con il brief iniziale.

Il Business Challenge che vedeva Solema tra i ‘committenti’ si è svolto nel biennio 2020-2021 e ha coinvolto 60 studenti. La richiesta era così articolata: ai partecipanti si chiedeva di sviluppare idee concrete per la realizzazione e per la promozione di un sistema produttivo che migliorasse le prestazioni della macchina montalveari automatica Moser.

Nel nostro caso la sfida era destinata agli studenti iscritti a due specifiche tipologie di corsi JAC: Meccatronica e Digital Marketing.
Ai futuri meccatronici veniva chiesto di sviluppare la realizzazione tecnica del sistema sopracitato che raccogliesse, reggiasse e palettizzasse in automatico i pacchetti di alveari chiusi montati dalla Moser; ai futuri venditori la richiesta era quella di ipotizzare un business plan di digital marketing per la promozione e la diffusione del sistema ai nostri clienti.
Tra le numerose idee giunte sul tavolo – tra cui alcune particolarmente eccentrichene abbiamo selezionate diverse che sono tuttora in fase di valutazione. Sono idee che testimoniano la forte intraprendenza progettuale dei partecipanti.

Per Solema, il Business Challenge ha rappresentato un valore aggiunto per capire a fondo e di persona la bontà e la competenza della scuola. Viceversa, per JAC, la sfida è servita per verificare direttamente sul campo la sensibilità e la professionalità aziendale di Solema.


Dalla teoria alla pratica

Un fatto imprescindibile attesta l’ottima collaborazione tra JAC e Solema: negli ultimi tre anni Solema ha assunto sei “talenti” diplomati alla JAC, sei ragazzi arricchiti da un percorso di studi serio e professionale, che prima di essere assunti hanno svolto ognuno il regolare periodo di tirocinio curricolare sotto forma di stage: Giuseppe (ufficio commerciale / marketing), Marco (sviluppo software), Duccio (ufficio tecnico), Elia (pianificazione produzione), Roberto (ufficio elettrico) e Ricardo (tecnico trasfertista).



A
bbiamo incontrato Matteo Amato, uno dei Coach dell’istituto e nostro attuale referente.
Ciao Matteo, parlaci un po’ di JAC, della sua mission e del perché è ritenuta una scuola di grande successo nel vasto panorama degli ITS

L’istituto JAC è attivo da oltre 10 anni ed è stato uno dei primi ITS – Istituto Tecnico Superiore – presenti in Italia, e attualmente è quello che offre il ventaglio più ampio di corsi. La nostra mission è promuovere la realizzazione integrale della persona, lavorando sulla crescita professionale e umana, con l’obiettivo di creare uno stretto collegamento tra mondo dell’istruzione e mondo delle imprese.

Il successo di JAC risiede principalmente nel suo alto tasso di occupazione: il 92% a sei mesi dal diploma.


In cosa consiste esattamente il tuo ruolo di Coach?

Ci terrei innanzitutto a precisare che, prima di diventare Coach, io stesso sono stato uno studente JAC e quindi ho vissuto di persona le esperienze del nostro percorso formativo di Learning by Doing.
In JAC il compito del Coach è quello di supervisionare e organizzare i singoli progetti aiutando gli studenti a trovare il loro percorso ideale che risponda al meglio alle esigenze legate al loro futuro professionale.


Parlaci dei vostri corsi: a chi sono rivolti?

JAC è l’ITS più grande e strutturato presente sul territorio nazionale, e i numeri parlano chiaro: con 13 corsi già avviati, quest’anno abbiamo sfiorato i 1000 studenti iscritti.
JAC è l’unico ITS italiano a proporre un corso di tecnologia delle materie plastiche.
I nostri corsi sono rivolti a tutti i diplomati ma anche a chi ha già ottenuto una laurea.

Al termine del biennio si acquisisce un diploma riconosciuto a livello europeo di quinto livello EQS e siamo stati i primi a introdurre il terzo anno inteso come anno di specializzazione integrativo al diploma del biennio. Grazie alla collaborazione con diverse università partner possiamo infatti offrire una laurea triennale specifica correlata al corso frequentato. Per fare un esempio, il nostro corso di Meccatronica può essere completato con una laurea in ingegneria, e il nostro corso di Digital Marketing con una laurea in economia o comunicazione d’impresa.

Tutto questo allo scopo di avere una formazione molto tecnica acquisita con 800 ore di stage, laboratori e visite in azienda, oltre alla componente d’aula e alle testimonianze con professionisti che vengono a raccontare la loro esperienza.
Tutti i nostri percorsi formativi sono disegnati sulle reali esigenze delle imprese. I formatori che collaborano con noi vengono tutti dal mondo del lavoro e conoscono a fondo le competenze e il know-how delle singole imprese in cui lavorano e riportano tali conoscenze direttamente agli studenti. Gli ITS, infatti, si distinguono dalle altre scuole post diploma per la specificità e la tecnicità dei loro percorsi che si sviluppano attraverso il cosiddetto “Learning by doing”, imparare facendo.


Nel vostro istituto sono previsti test d’ingresso?

Sì, e la selezione è piuttosto impegnativa. Lo dimostra il fatto che la media dei candidati che supera il test iniziale si attesta intorno al 65-70%. In particolare, il corso di Marketing è molto selettivo.


Perché una selezione così dura?

Lo scopo è quello di creare un vero rapporto di valore con le persone.
Vogliamo capire innanzitutto i desideri e i bisogni di ciascun candidato, somministriamo un test attitudinale a 360 gradi, a cui seguono incontri e colloqui con i responsabili orientamento e con i referenti che si occuperanno del matching tra studente e azienda per capirne aspirazioni e competenze.

Da noi non incide il voto di maturità, conta solo il punteggio ottenuto nel processo di recruiting. In JAC non abbiamo l’esigenza di riempire i corsi ma vogliamo che le persone all’interno dei corsi siano quelle giuste.


Vuoi aggiungere qualcosa sul Business Challenge che ha coinvolto Solema?

Il Business Challenge è stato un successo sia per Solema che per JAC.
Abbiamo visto i partecipanti realmente impegnati, stimolati a mostrare il meglio del loro talento per riuscire ad emergere e il risultato è stato un reale apporto di valore per Solema: spunti concreti, innovativi e realizzabili.

Nel caso di Solema, purtroppo, tutto è stato complicato dall’arrivo della pandemia, ma siamo stati bravi a porre rimedio organizzando tutti i lavori da remoto con periodici check-point di confronto in videoconferenza. Un’esperienza davvero completa e produttiva, sicuramente da ripetere.


Un grazie a Matteo, quindi. E buon lavoro.


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JAC | JobsAcademy
Via del Convento 
1, 24060 San Paolo D’Argon (BG)



Per maggiori informazioni su Solema scrivete a info@solema.it o chiamate lo 035 654111.

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